Definizione di deboli di cuore
Per l’Accademia Reale spagnola la sua definizione è:” il detto di una persona: mancanza di coraggio e coraggio per prendere decisioni o affrontare situazioni compromesse”; ” corretto o caratteristico di una persona debole.”
Da parte sua, l’Enciclopedia Universale 2012 aggiunge: “di poco coraggio per intraprendere cose o affrontare pericoli o difficoltà”; ” privo di coraggio e coraggio per tollerare disgrazie o per provare grandi cose.”
In questi tempi è possibile trovare questo tipo di personalità molto più comunemente di quanto si creda. Uomini e donne annoiati, senza sogni, senza idee proprie, che vanno come robotizzati senza favorire un’azione autonoma e responsabile. Seguendo ciò che le norme sociali “segnano” senza mettere in discussione, o addirittura chiedere se sono d’accordo o meno. Cioè, non hanno errori perché non sanno come riconoscerli o perché non rischiano di farli. Sono sempre sulla stessa strada, sperando e sperando che non ci sarà alcun cambiamento. Se sono in qualsiasi posizione di potere, non c’è creatività da loro, nulla di costruttivo, e talvolta esercitano anche pericolosamente il loro dominio contro gli altri.
Questi tipi di persone non hanno ancora capito che la vita è dare o almeno cercare di dare il meglio che si ha come essere, condividerlo. Ma come diceva Mario Benedetti nella sua poesia, sono quelli che si perdono solo in se stessi:
“È difficile dire cosa intendo
È doloroso negare ciò che voglio negare
Meglio non dirlo
Meglio non negarlo”.