La sintesi è una dichiarazione abbreviata su un argomento specifico. Le sintesi sono di solito fatte per estrarre idee principali da un’esposizione più ampia, di solito per studio o per un’esposizione succinta. In generale, sono caratterizzati dalla loro brevità, sebbene possano esistere esempi di notevole lunghezza se l’argomento lo richiede. Una sintesi può anche essere intesa in alcuni contesti come la soluzione a due nozioni antagoniste; un chiaro esempio è la cosiddetta filosofia di Hegel. Tuttavia, il concetto si riferirà sempre a una semplificazione di qualcosa di più grande.
Uno dei modi in cui una sintesi può essere intesa è come una sintesi. In effetti, ci sono argomenti che possono essere piuttosto estesi quando si tratta di discuterli. Una sintesi cercherà in questi casi di condensare in un discorso più breve tutte quelle nozioni che possono essere considerate centrali, cercando di mantenere intatto il significato originario del discorso originale. In questo caso si deve fare una distinzione tra le idee principali e le idee secondarie in modo che qualsiasi digressione possa essere eliminata. Questi tipi di procedure sono utili nel campo dell’istruzione formale, sia che siano svolte allo scopo di preparare una classe o allo scopo di preparare un esame. In questo modo, infatti, è possibile semplificare un argomento per poterlo trasmettere in modo più efficiente.
Una sintesi può essere compresa anche da un punto di vista filosofico. In effetti, uno degli approcci teorici più rilevanti nella storia della filosofia era la dialettica hegeliana. Consiste nel dare un’interpretazione della storia basata sull’evoluzione di movimenti opposti che, come spiegazione, sono solitamente chiamati tesi e antitesi. Di solito rappresentano due tendenze opposte nella storia che si risolvono in una “sintesi”. In questo caso, il concetto di sintesi si riferirà a un’istanza che supera entrambe le tendenze, un’istanza che in qualche modo le contiene ma in modo armonioso, integrandole. Questo tipo di logica è inteso dal punto di vista di Hegel di considerare l’evoluzione di tutto ciò che esiste come espressione di uno Spirito. Marx prenderà questa dialettica, ma eliminerà gli aspetti metafisici, facendo solo allusione alle circostanze materiali. Quindi, si riferirà all’evoluzione della storia anche come un conflitto tra antagonisti che si risolve in una sintesi, solo in questa occasione questo conflitto si riferirà principalmente alla lotta di classe.