Oggigiorno, la rete SONET/SDH è una rete universale che si combina con la tecnica WDM (wavelength division multiplexing) per trasmettere più segnali ottici su una singola fibra. In futuro networking, trasmissione ad alta velocità è senza dubbio la tendenza di migrazione. Ispirato dalla rete SONET / SDH, ITU-T (ITU Telecommunication Standardization Sector) ha definito la rete di trasporto ottico (OTN) per ottenere una rete ad alta velocità più economica con l’aiuto della tecnologia WDM.
In generale, OTN è un protocollo di interfaccia di rete proposto in ITU G. 709. OTN aggiunge funzionalità OAM (operations, administration and maintenance) ai supporti ottici. Consente agli operatori di rete di convergere le reti attraverso il trasporto senza interruzioni dei numerosi tipi di protocolli legacy, fornendo al contempo la flessibilità necessaria per supportare i futuri protocolli client. A differenza del precedente SONET/SDH, OTN è una rete completamente trasparente che fornisce supporto per la rete ottica su base WDM. Poiché più frame di dati sono stati raggruppati in una singola entità in OTN, è anche noto come”wrapper digitale”.
Principio di funzionamento di OTN
Ci si potrebbe chiedere come funziona OTN in pratica. In realtà, la sua struttura e il suo formato di lavoro assomigliano molto alla rete SONET / SDH. Nella rete OTN sono inclusi sei strati: OPU (optical payload unit), ODU (optical data unit), OTU (optical transport unit), OCh (optical channel), OMS (optical multiplex section) e OTS (optical transport section).
OPU, ODU e OTU sono le tre aree aeree di OTN frame. OPU è simile al livello “path” di SONET/SDH, che fornisce informazioni sul tipo di segnale mappato nel payload e sulla struttura di mappatura. ODU assomiglia allo strato “linea overhead” di SONET / SDH, che aggiunge il monitoraggio ottico a livello di percorso, segnali di indicazione di allarme, byte di commutazione di protezione automatica e canali di comunicazione dati incorporati. OTU è come il “overhead di sezione” in SONET / SDH, e rappresenta una porta ottica fisica che aggiunge il monitoraggio delle prestazioni e FEC (correzione degli errori in avanti). OCh è per la conversione del segnale elettrico in segnale ottico e modula il vettore di lunghezza d’onda DWDM. OMS multiplexes diverse lunghezze d’onda nella sezione tra OADMs (optical add drop multiplexer). OTS gestisce le lunghezze d’onda DWDM fisse tra ciascuna delle unità di amplificazione ottica in linea.
Vantaggi di OTN
Ci sono molti vantaggi di OTN. In primo luogo, separa la rete dal servizio incerto fornendo un trasporto nativo trasparente di segnali che incapsula tutte le informazioni di gestione del client. In secondo luogo, esegue il multiplexing per un utilizzo ottimale della capacità che migliora l’efficienza della rete. In terzo luogo, migliora la capacità di manutenzione per i segnali che trasmettono attraverso reti multi-operatore fornendo il monitoraggio delle prestazioni multistrato.
Migrazione verso OTN ad alta velocità
Con la rapida evoluzione del networking, OTN standard è in grado di raggiungere un servizio ad alta velocità. La sua gerarchia multiplexing consente a qualsiasi switch OTN e qualsiasi piattaforma WDM di governare elettronicamente e passare servizi a basso tasso all’interno di 10 Gbps, 40 Gbps, o anche 100 Gbps lunghezze d’onda. Ciò elimina la necessità di demultiplexing di lunghezza d’onda esterna e di interconnessioni manuali. OTN network è sicuramente la soluzione migliore per il futuro ad alta velocità di rete su lunga distanza. L’immagine qui sotto mostra il diagramma di mappatura OTN per la trasmissione ad alta velocità.
Conclusione
Nel corso degli anni, OTN non ha mai smesso di migliorare se stesso. Guidato dalle esigenze di trasmissione ad alta velocità, OTN combinato con WDM è ovviamente una scelta migliore in rete. Si tratta di un modo economico per costruire una rete di trasporto ottico in grado di ospitare servizi a banda larga ad alta velocità. Credo che sempre più persone impiegheranno questo standard nella propria rete nel prossimo futuro.