All’inizio, è difficile comprendere come indossare un paio di calze colorate e non corrispondenti possa essere correlato a qualcosa di grave come la sindrome di Down.
La tendenza, tuttavia, ha coinvolto persone in tutto il mondo, che sfoggiano calze colorate in occasione della Giornata mondiale della sindrome di Down (WDSD), che si tiene ogni anno, il 21 marzo.
Qual è la Giornata mondiale della sindrome di Down?
Le Nazioni Unite hanno osservato la Giornata mondiale della sindrome di Down (WDSD) dal 2012, come mezzo per aumentare la consapevolezza sul disturbo.
Per chi non lo sapesse, la sindrome di Down, nota anche come trisomia 21, è una malattia genetica causata dalla presenza di tutto o parte di una terza copia del cromosoma 21. Il cromosoma extra si verifica per caso.
Il disturbo è tipicamente associato a ritardo nella crescita fisica, caratteristiche facciali caratteristiche e disabilità intellettiva da lieve a moderata.
Secondo la Federazione indiana della sindrome di Down, ” uno ogni 800-1.000 nati vivi è un bambino con sindrome di Down.”
Leggi anche: La storia di una madre di crescere un bambino con sindrome di Down
Perché il 21 marzo?
Il 19 dicembre 2011, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 21 marzo come Giornata mondiale della sindrome di Down (WDSD). Secondo worlddownsyndromeday.org, la data è significativa (21 del terzo mese), a simboleggiare l ‘ “unicità della triplicazione (trisomia) del cromosoma 21 che causa la sindrome di Down.”
Detto e fatto, in che modo le calze colorate hanno avuto un ruolo nella sensibilizzazione sulla sindrome di Down?
Se navighi attraverso i social media, troverai netizen che pubblicano foto di calze colorate, non corrispondenti o stampate per notificare WDSD.
L’iniziativa fa parte della campagna “Lots of Socks” avviata da un’organizzazione chiamata Down Syndrome International, per incoraggiare le persone a iniziare una conversazione sulla diversità, l’unicità, l’inclusione e l’accettazione, come menzionato da downsyndrome.org.au.
Il sito web di Down’s Syndrome Scotland suggerisce ulteriormente come i cromosomi assomigliano ai calzini, dando così vita all’idea di una campagna mondiale “Lots of Socks”, per onorare le vittime della sindrome di Down, che hanno un cromosoma in più.