Il presidente Dwight D. Eisenhower era determinato a risolvere “il temibile dilemma atomico” trovando un modo attraverso il quale “la miracolosa inventiva dell’uomo” non sarebbe stata dedicata alla sua morte, ma consacrata alla sua vita. Nel suo discorso sugli Atomi per la pace davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dell ‘ 8 dicembre 1953, il presidente Eisenhower cercò di risolvere questo terribile problema suggerendo un mezzo per trasformare l’atomo da flagello in beneficio per l’umanità. Anche se non così noto come il suo avvertimento sul “complesso industriale militare”, espresso più tardi nel suo discorso di addio alla radio e alla televisione al popolo americano, il discorso del presidente Eisenhower Atoms for Peace incarnava la sua più importante iniziativa nucleare come presidente. Da esso scaturì una panoplia di pacifici programmi atomici. Con esso il presidente Eisenhower ha posto il dibattito sul controllo della scienza e della tecnologia nucleare, che era stata in gran parte la provincia di funzionari governativi e appaltatori, ad angolo retto davanti al pubblico. Infatti, l’attuale polemica pubblica sulla tecnologia nucleare e il suo ruolo nella società americana può essere fatta risalire alla determinazione del presidente Eisenhower che il controllo della scienza nucleare era un problema per tutti gli americani.
Il discorso Atomi per la Pace rifletteva la profonda preoccupazione del Presidente per “Atomi per la guerra.”L’escalation della corsa agli armamenti nucleari tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica, che includeva lo sviluppo di bombe termonucleari, portò il presidente Eisenhower alle Nazioni Unite. Da Hiroshima il potere distruttivo delle armi nucleari era aumentato drammaticamente. La tecnologia delle armi nucleari, finora un prodotto dell’esperienza americana, finirebbe anche per entrare negli arsenali dell’Unione Sovietica attraverso i normali processi di sviluppo tecnologico. Il presidente Eisenhower sentiva un imperativo morale per mettere in guardia il popolo americano e il mondo di questa nuova realtà.
I rapidi progressi nelle armi nucleari nella tecnologia delle armi nucleari erano iniziati alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1945 le due bombe atomiche sganciate sul Giappone avevano ucciso circa 106.000 persone e ne avevano ferite circa 110.000. La più grande delle due, la bomba di Nagasaki, aveva rilasciato l’equivalente esplosivo di 23.000 tonnellate di TNT. Nel 1948 gli Stati Uniti avevano testato bombe atomiche ancora più grandi nel Pacifico, e nel 1949 l’Unione Sovietica aveva raggiunto la propria capacità nucleare con la detonazione di un ordigno nucleare. In risposta al programma di bombe atomiche sovietico, gli Stati Uniti avevano intrapreso un programma di crash per sviluppare un’arma ancora più grande, la bomba all’idrogeno, che prometteva potenza esplosiva nell’ordine di milioni di tonnellate di TNT. Gli Stati Uniti hanno fatto esplodere con successo un dispositivo a idrogeno nel novembre 1952; solo pochi giorni prima che Eisenhower vincesse la presidenza. L’impressionante esplosione di 10 megatoni aveva distrutto l’isola di prova di Elugelab, creando un cratere sottomarino di 1.500 metri di diametro. Con esso gli Stati Uniti e il mondo entrarono nell’era termonucleare.
Atoms for Peace Draft
Memorandum riguardante “Operation Candor”, 22 luglio 1953
Memorandum, Charles Norberg a S. S. Craig merito al “Progetto di Candore e la Sovietica Bomba H,” 10 agosto 1953
Memorandum, Lewis Strauss, presidente, re proposta di condivisione nucleare, 17 settembre 1953
Newsclipping, Washington Post, “Eisenhower Spinge Operazione di Candore:” 21 settembre 1953
Memorandum di Conversazione per quanto riguarda Bermuda Riunione del 4 dicembre 1953
Memorandum d’Incontro per quanto riguarda Bermuda, dicembre 5, 1953
Comunicato Stampa, “Atomi per la Pace” Discorso, 8 dicembre 1953
Premere Filo, Cronologia del Blocco Sovietico Reazione di Eisenhower U. N. Il discorso, il 14 dicembre 1953
descrizione Generale Agronsky Programma, 16 dicembre 1953
Lettera, il Presidente Eisenhower ad un amico Svedese Hazlett, 24 dicembre 1953 (pagine 4 e 5)
Memorandum, Presidente Eisenhower per C. D. Jackson, 31 dicembre 1953
Operazioni comitato di Coordinamento del Progetto di Lavoro, febbraio 4, 1954
Proposta Preliminare di un’Organizzazione Internazionale per Ulteriori Usi Pacifici dell’Energia Atomica, 8 giugno 1954
Lettera, Il Direttore per il Riferimento Legislativo per il Presidente Eisenhower H. R. 9757 ” Per modificare l’Atomic Energy Act del 1946 . . .”
Lettera, Charles Robbins a C. D. Jackson, 15 settembre 1954
Cronologia di Atomi per la Pace Progetto, 30 settembre 1954
Lettera, C. D. Jackson Merlo Pusey, Washington Post, il 5 febbraio 1955
Memorandum Theodore Repplier, la Pubblicità del Consiglio, del 3 agosto 1955
Presidente Eisenhower Reazione al Repplier Proposta, agosto 3, 1955
Lettera, Ann Whitman (Presidente Eisenhower segretario personale) di Marie McCrum (C. D. Segretario personale di Jackson), 27 gennaio 1956
Lettera del Presidente Eisenhower a Winston Churchill, 27 aprile 1956
Ulteriori informazioni:
Atoms for Peace Subject Guide