Vitamina K epossido reduttasi (VKOR) è una proteina integrale di membrana che catalizza la riduzione della vitamina K 2,3‐epossido e vitamina K la vitamina K idrochinone, un cofattore necessario per l’γ‐glutamil reazione di carbossilazione. VKOR è altamente sensibile all’inibizione da warfarin, l’anticoagulante orale più comunemente prescritto. L’inibizione di Warfarin di VKOR diminuisce la concentrazione di vitamina K ridotta, che riduce il tasso di carbossilazione dipendente dalla vitamina K e porta a proteine dipendenti dalla vitamina K sotto‐carbossilate e inattive. Si propone che un disolfuro del sito attivo debba essere ridotto affinché l’enzima sia attivo. VKOR utilizza due gruppi sulfidrilici per la reazione catalitica e questi due gruppi sulfidrilici vengono ossidati in un legame disolfuro durante ogni ciclo catalitico. La recente identificazione del gene che codifica VKOR ci consente di studiarne la struttura e la relazione funzionale a livello molecolare. Il modello di topologia della membrana mostra che VKOR attraversa la membrana del reticolo endoplasmatico tre volte con il suo ammino-terminale che risiede nel lume e il carbossile‐terminale che risiede nel citoplasma. Sia il sito attivo (cisteine 132 e 135) che il sito di legame warfarin proposto (tirosina 139) risiedono nella terza elica transmembrana. VKOR è prodotto ad alti livelli nelle cellule degli insetti ed è relativamente facilmente purificato. Ciò dovrebbe consentire la determinazione della sua struttura tridimensionale. È stato pubblicato un meccanismo dettagliato e l’enzima purificato dovrebbe consentire la sperimentazione di questo meccanismo. Una grande domanda senza risposta è il riduttante fisiologico di VKOR.