Codici colore esadecimali
I più popolari sono i codici colore esadecimali; tre numeri esadecimali di byte (nel senso che consistono di sei cifre), con ciascun byte o coppia di caratteri nel codice esadecimale, che rappresentano rispettivamente l’intensità del rosso, del verde e del blu nel colore.
#XXXXXX
I valori di byte di codice esadecimale vanno da 00, che è l’intensità più bassa di un colore, a FF che rappresenta l’intensità più alta. Il colore bianco, per esempio, è fatto mescolando ciascuno dei tre colori primari alla loro piena intensità, risultante nel codice colore esadecimale di #FFFFFF.
#FFFFFF
Nero, l’assenza di qualsiasi colore su uno schermo, è l’esatto opposto, con ogni colore visualizzato alla loro intensità più bassa possibile e un codice colore esadecimale di #000000.
#000000
Comprendendo le basi della notazione del codice colore esadecimale, possiamo creare colori in scala di grigi molto facilmente, poiché consistono in intensità uguali di ciascun colore:
#454545
#999999
I tre colori primari, rosso, verde e blu, sono realizzati mescolando la più alta intensità del colore desiderato con le intensità più basse degli altri due: