Gestione di trivellatori invasivi nel sud della California-Parassiti nel paesaggio urbano-ANR Blogs

I coleotteri invasivi del legno stanno attaccando centinaia di migliaia di alberi nel sud della California, inclusi avocado commerciali e alberi all’interno di paesaggi urbani e ambienti selvaggi.

Gli ISHB (invasive shot hole borers) sono due specie di coleotteri strettamente correlate e morfologicamente identiche nel genere Euwallacea: il polyphagous shot hole borer e il Kuroshio shot hole borer. Nonostante le loro piccole dimensioni (1,8-2.5 mm) (Figura 1), questi coleotteri stanno causando grossi problemi nel sud della California: sono responsabili del rapido declino e della morte di migliaia di alberi urbani, foreste naturali ripariali e boschetti di avocado.

Figura 1. Polifago colpo foro borer. (Credito: Akif Eskalen)

I coleotteri si sono introdotti negli alberi, creando una serie di piccole gallerie (Figura 2). All’interno di queste gallerie, depongono le uova e “coltivano” un fungo (Fusarium spp.), che è la loro principale fonte di cibo. Il fungo colonizza i sistemi vascolari degli alberi, bloccando il trasporto di acqua e sostanze nutritive. Ciò causa una malattia chiamata Fusarium dieback che si manifesta come branch dieback, declino generale degli alberi e, in molti casi, morte degli alberi (Figura 3).

Figura 2: Gallerie ISHB in un ramo di Platanus racemosa. (Credito: Beatriz Nobua-Behrmann,)

Figura 3: Diramazione in un albero di Koelreuteria bipinnata come conseguenza dell’infestazione di ISHB. (Credito: Beatriz Nobua-Behrmann)

Si ritiene che entrambe le specie di insetti siano state introdotte accidentalmente in California tramite prodotti in legno o materiali di spedizione dal sud-est asiatico. Da quando gli ISHB sono stati identificati per la prima volta nella contea di Los Angeles nel 2012, l’infestazione si è diffusa in altre 6 contee: Orange, San Diego, Ventura, Santa Barbara, San Bernardino e Riverside. Una volta che i coleotteri arrivano in una nuova posizione, colonizzano alberi ospiti sensibili e si diffondono nelle aree limitrofe, infestando sempre più alberi. Il movimento della legna da ardere infestata e dei rifiuti verdi sono ulteriori modi in cui i coleotteri possono essere trasportati, consentendo loro di colonizzare nuove aree.

Attualmente, ci sono 64 specie confermate di alberi in cui i coleotteri possono coltivare con successo il loro fungo e completare il loro ciclo di vita. Gli alberi sensibili includono molte delle specie comunemente utilizzate per l’abbellimento; come sicomori, querce, pioppi e sambuco, tra molti altri. I ricercatori della UC Riverside hanno scoperto che gli ISHB possono colonizzare con successo alberi che in precedenza erano considerati ospiti non adatti entrando e riproducendosi in rami infestati da cancro. Il cancro è un’altra malattia dell’albero causata da agenti patogeni fungini o batterici che entrano nell’albero attraverso ferite aperte; in genere causa aree morte localizzate sui tronchi e sui rami, con corteccia infossata e scolorita e, a volte, lesioni scure.I coleotteri ISHB possono stabilire le loro gallerie e far crescere la loro popolazione nel margine indebolito del tessuto infestato da cancro di alcuni dei loro ospiti. Per queste specie arboree si raccomanda un monitoraggio regolare e la rimozione dei rami infestati dal cancro. Per trovare l’elenco completo degli host riproduttivi ISHB (inclusi gli host associati al cancro), visita pshb.org.

Come si determina se un albero è infestato da ISHB?

La corretta identificazione del parassita è il primo passo per un programma IPM di successo. I seguenti sono sintomi tipici di un’infestazione ISHB:

  • Fori di ingresso scarabeo: Quando i coleotteri scavano le loro gallerie tra gli alberi fanno piccoli fori perfettamente rotondi, 0.8 mm di larghezza, ciascuna delle dimensioni della punta di una penna a sfera media. (Figura 4)
  • Sintomi associati ai fori: i fori di ingresso sono solitamente accompagnati da uno di questi sintomi: colorazione umida, gommatura (Figura 5), essudato bianco polveroso (Figura 6) o frass (polvere noiosa). Ogni specie di albero presenta sintomi diversi.
  • Dieback: rami morti o appassiti possono essere segni di una grave infestazione. Se vedete dieback sui vostri alberi, verificare la presenza di fori di ingresso sui rami o il collare ramo.
Figura 4. Foro di ingresso ISHB esposto dopo aver rimosso il primo strato di corteccia. Il tessuto scuro che circonda il buco è infestato dal fungo Fusarium che i coleotteri crescono all’interno delle loro gallerie. (Credito: Monica Dimson, UCCE Orange Co.)

Figura 5: Alcuni alberi reagiscono all’infestazione da ISHB gommando. (Credito: Monica Dimson, UCCE Orange Co.)

Figura 6: L’essudato bianco polveroso (vulcani di zucchero) è un sintomo comune dell’infestazione di ISHB negli alberi di avocado. (Credito: Monica Dimson, UCCE Orange Co.)

Best practice di gestione

Gli alberi infestati da ISHB possono rapidamente diventare un pericolo per la sicurezza pubblica. Gli alberi con rami fortemente infestati sono particolarmente pericolosi, poiché la combinazione di declino del tessuto causato dal patogeno fungino e il danno meccanico delle gallerie del coleottero indebolisce il legno, causando la rottura e la caduta degli arti.

La diagnosi precoce è la chiave per controllare questo parassita. Finora, non sono stati riportati trattamenti preventivi efficaci, quindi si raccomanda un monitoraggio regolare per garantire che le infestazioni siano gestite precocemente, prima che causino il dieback o la morte. Il monitoraggio regolare assicura anche che gli alberi vengano trattati quando sono leggermente infestati e hanno più possibilità di superare l’infestazione. I ricercatori continuano a studiare diversi metodi per il controllo chimico e biologico di questo parassita. Se sospetti di avere a che fare con un’infestazione ISHB, contatta l’ufficio del commissario agricolo locale o il consulente IPM per un consiglio di trattamento.

Gli alberi che sono gravemente infestati (con più di 150 attacchi di coleotteri e dieback di rami correlati a ISHB; Figura 7) non sono suscettibili di riprendersi dall’infestazione e diventeranno una fonte costante di coleotteri che possono disperdere e infestare gli alberi vicini. Inoltre, i rami indeboliti su tali alberi rappresentano rischi per le persone e le proprietà. Pertanto, gli alberi gravemente infestati dovrebbero essere rimossi il prima possibile e il loro legno smaltito correttamente. Anche dopo che un albero infestato è stato rimosso, gli ISHB possono continuare a vivere e riprodursi nel moncone, quindi è sempre consigliabile rimuovere l’albero con la macinazione del moncone.

Figura 7: Tronco di un sicomoro della California pesantemente infestato (Platanus racemosa). Notare la colorazione intorno ad ogni foro di ingresso ISHB. (Credito: Beatriz Nobua-Behrmann)

Smaltimento del legno infestato

I trivellatori possono sopravvivere nel legno tagliato per settimane o addirittura mesi. È fondamentale prendersi cura dei rifiuti verdi in modo appropriato per evitare di diffondere questo parassita in nuove aree. La pratica più raccomandata è quella di scheggiare il legno infestato a una dimensione di 1 pollice o più piccolo; questo ucciderà il 95% dei coleotteri. Per garantire l’eliminazione di tutti i coleotteri e le spore fungine all’interno del legno, è necessario solarizzare i trucioli di legno infestati con un telo trasparente. Altri metodi efficaci di smaltimento per i materiali infestati includono il compostaggio, la combustione in un impianto di biogenerazione e l’uso come copertura giornaliera alternativa all’interno delle discariche. I trucioli non trattati possono essere utilizzati come pacciame, ma solo in aree già pesantemente infestate da ISHB. Se la scheggiatura non è possibile, i tronchi devono essere essiccati al forno o solarizzati sotto un telo trasparente per garantire l’eliminazione totale del coleottero. Visita pshb.org per ulteriori informazioni sulle linee guida di solarizzazione e compostaggio.

ISHB e le sue malattie fungine associate possono essere accidentalmente diffuse in nuove aree dalle stesse persone che stanno cercando di gestire il problema. Assicurati di disinfettare i tuoi strumenti dopo la potatura (spruzzandoli con una soluzione di etanolo al 70% funziona bene) e copri sempre il materiale infestato quando lo sposti in una posizione diversa (ad esempio, per il trattamento) per evitare di diffondere il parassita.

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