“CHI CONTROLLA IL PASSATO CONTROLLA IL FUTURO; CHI CONTROLLA IL PRESENTE CONTROLLA IL PASSATO”.
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Human rights: Food for anOrwellian thought ‘HR and Big Brother’
Human Rights Reader 497
-Il titolo di questo lettore proviene da Big Brother, il personaggio del romanzo di GeorgeOrwell 1984. È stato scritto come un’utopia, una concettualizzazione di un mondo visto dall’autore. Nonostante raffigurasse un mondo indesiderabile, divenne un avvertimento per i nostri tempi.
1. Come esempi di controlli, BigBrother parla delle manipolazioni di / da parte della stampa e di altri media e dalla letteratura mainstream. Il nostro mondo attuale ha effettivamente superato l’immaginazione di Orwell – Per quanto riguarda i controlli sociali, ciò che viene preparato per il futuro(oltre a un mucchio di falsità) è una grande perversione diretta a controllare il pensiero individuale al suo livello più profondo –e che,alla fine, distruggerà l’umanità. Gli obiettivi reali di questa manipolazione non sono né dichiarati né trasparenti, specialmente nella sfera privata. Al contrario, l’informazione è in parte manomessa-per far credere alle maggioranze di essere d’accordo con i desideri e le esigenze della minoranza –per questo, contando sull’atteggiamento giustamente assunto che è una via d’uscita/via d’uscita più facile, lasciando agli “altri” lo sforzo di pensare e decidere su questioni spinose. La spiegazione di ciò si basa anche sull’enorme pressione di manipolazione della stampa ufficiale e delle agenzie di stampa e di marketing internazionali. Questi gruppi “formattano” l’informazione per noi seguendo la linea editoriale dei grandi interessi finanziari dietro di loro, permettendo così al neoliberismo di imporre la sua verità.* È attraverso una tale consapevolezza che tentano di farci vedere una falsa realtà che nasconde in realtà la crisi sistemica in corso del neoliberismo. (Mario Briones)
*: La maggior parte dei media parla con ‘la voce del loro maestro’. Sono nel libro paga della più potenteconsortia che hanno gradualmente annientato la capacità di risposta di una civiltà alla deriva. (Federico MayorZaragoza)
L’orgia di opinioni (Boaventura de SousaSantos)
2. Si dà il caso che, negli ultimi 30 anni, la società di grandi dimensioni sia stata espropriata della propria opinione e siamo diventati affittuari delle opinioni degli altri. Dal momento che non ci siamo resi conto di come questo ci è successo, abbiamo continuato a pensare che avevamo un’opinione e pensavamo che fosse la nostra. Un’intera casta di manipolatori legali e illegali dell’opinione pubblica sorse (senza dimenticare l’emergere del consumismo e la commercializzazione di idee politiche conservatrici). Esempi importanti di questo sono Facebook e Whatsappche così spesso utilizzano dis-informationtactics, in particolare durante i periodi elettorali.** Aggiungere a questo l’uso sempre più prominente di Big Data e di algoritmi per raggiungere ogni individuo secondo i suoi gusti e preferenze. La conseguenza di questoè che usiamo i criteri di autoritàe non di verità per accettare o rifiutare queste informazioni.
**: Cinque cose che tutti abbiamo bisogno di sapere su dis-information:
–Prospera sui social media e raggiunge miliardi. – Sta uccidendo persone e avvelenandodemocrazia.
3. Se ciò che accettiamo serve agli interessi del leader politico che è in carica, il popolo viene elogiato come finalmente avere un’opinione propria. (Qualsiasi politica errata può quindi essere accettata ciecamente se seguiamo il pacchetto). Se le persone non sono d’accordo con le opinioni dei leader, sono etichettate come ignoranti o creatrici di problemi. Riesci a vedere qui le radici dell’emergere del populismo? I media e in particolare internet * * * hanno trasformato la politica in uno spettacolo –e questo erode la democrazia. Questa è la zuppa comunicativa in cui la politica si radicalizza creando il clima ideale per la polarizzazione, per l’odio e per la demonizzazione del nemico politico –senza la necessità di avanzare argomenti convincenti e solo di ripiegare su frasi apocalittiche (o tweet…). Stando così le cose, un cambiamento tettonico dell’opinione pubblica è a dir poco ciò che è necessario!
***: Potresti non saperlo, ma più persone hanno un telefono cellularedi un bagno …2.3 miliardi di persone non hanno servizi igienico-sanitari adeguati. (Gay Palmer) O, se preferisci, medita: Duecento anni fa, il 99 per cento dell’idiozia umana non è stato registrato. Ora abbiamo Internet. (Errol Morris)
4. Il fatto che gli utenti pesanti di Internet-le vittime volenterose della commercializzazione della rete, hanno iniziato a dubitare di Google, Twitter e altri e stanno ora utilizzando la Rete come cittadini e non come consumatori è una tendenza emergente significativa; sono nowignoring (ma ancora abbastanza fortemente opposti?) pubblicità e cheappropaganda. (Roberto Savio)
Gramsci riassume l’egemonia culturale come un dominio raggiunto attraverso una coercizione consenziente (Komal B. Patil)
5. Per una classe sociale todominate e fiorire, deve stabilire ed esercitare morale, così asintellectual leadership / pressione. Negli ultimi tempi, l’egemonia è diventata una parte fondamentale dei mass media. Il mediais presumibilmente (e non innocentemente) visto come un indipendente e imparzialentity. Tuttavia, le trasmissioni dei media all’interno di uno stato devono seguire una serie di linee guida e un protocollo mentre “producono” qualsiasi forma di notizie. Poiché theseestablishments sono intrinsecamente commerciali in natura, loro devono seguire regole thesegiven per fare affari e sopravvivere. Viene introdotto un pregiudizio favorevole allo stato e al politicosistema che concede in licenza l’establishment dei media. Pertanto, una parzialmente non veritiera degli eventi viene proposta per l’assimilazione da parte del pubblico.
6. Inoltre, mente il travolgente uso diffuso di inglese comela lingua in internet. Per me, l’esempio più comune di egemoniapuò essere osservato nel franchising e globalizzazionedella cucina mondiale, che coinvolge franchising come KFC, Starbucks,McDonald’s, ecc.
7. Come tutti sappiamo, le organizzazioni internazionali di prodotti alimentari e bevande organizzano colossali campagne di marketing di massa per cooptare i responsabili politici e i professionisti della salute e per fare pressioni su politici e funzionari pubblici per opporsi alla regolamentazione pubblica. Essi finanziano e promuovono la ricerca basata sui media, le storie e gli “infomercials”, e pubblicano i cittadini per far rispettare la regolamentazione della sanità pubblica del loro settore. (Carlos Monteiro,Geoffrey Cannon) Le ONG fantasma non sono tutte thatrare in questo sforzo
I termini di servizio dei social media rappresentano una restrizione irragionevole e una violazione dei diritti degli utenti
8. Termini di servizio dei social media e dei sistemi cheimplementarli, comprese le piattaforme di social media più popolari, determinano ciò che gli utenti vedono, accedono e condividono–e ciò che non lo fanno. Ciò pone un problema per i diritti degli utenti, in quanto le condizioni di servizio offrono attualmente una protezione della libertà di parola inferiore a quelle garantite dal quadro internazionale dei diritti umani. (Maria Luisa Stasi)
9. Linea di fondo, internethas semplicemente andato storto. Invece di essere il nuovo strumento di comunicazione e condivisione orizzontale, è diventato un creatore di mondi frammentati e virtuali, in cui le persone si raggruppano lungo linee partigiane e non si scambiano più opinioni e idee. È un’arena per insulti e odio, gestita da false identità con notizie false, e dove i cittadini sono venduti come consumatori da una serie di algoritmi, basati sulla massimizzazione del profitto. (Roberto Savio)
10. Se tutto questo non lo faimpingere ai diritti umani, allora cosa?
ClaudioSchuftan, Ho Chi Minh City