In God We Trust; Altri devono fornire dati

W. Edwards Deming? Edwin R. Fisher? Bernard Fisher? Cecil R. Reynolds? Brian L. Falegname? Ronald D. Snee? Anonimo?

Caro Investigatore citazione: Si prega di esaminare una dichiarazione empiricamente mentalità umoristica che si espande su un famoso motto che appare sulla valuta degli Stati Uniti. Ecco tre versioni:

  • In Dio ci fidiamo; tutti gli altri devono usare i dati.
  • In Dio confidiamo; tutti gli altri devono portare dati.
  • In Dio confidiamo; gli altri devono avere dati.

Quando pensi che sia nata questa battuta?

Quote Investigator: La prima corrispondenza nota a QI fu pronunciata dal professore di Patologia Edwin R. Fisher che si rivolgeva a una sottocommissione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti nel 1978. Enfasi aggiunta agli estratti da QI: 1

Vorrei concludere citando un cliché ben riconosciuto negli ambienti scientifici. Il cliché è: “In Dio ci fidiamo, gli altri devono fornire dati.”Quello di cui abbiamo bisogno sono buoni dati scientifici prima che io sia disposto ad accettare e presentare la proposizione che il fumo è un pericolo per i non fumatori.

Fisher ha dichiarato che l’adagio era già un cliché nel 1978. Pertanto, l’originatore rimane anonimo in questo momento.

Di seguito sono riportate ulteriori citazioni selezionate in ordine cronologico.

Nel 1979 “The Washington Post” pubblicò un articolo sui trattamenti medici per il cancro al seno. Il dottor Bernard Fisher, chirurgo dell’Università di Pittsburgh, ha dichiarato che i pazienti dovrebbero seguire una terapia consolidata o iscriversi a uno studio attentamente controllato per un approccio meno consolidato. L’ultima osservazione di Fisher fu la dichiarazione conclusiva dell’articolo: 2

“In Dio confidiamo”, ha detto. “Tutti gli altri hanno dati.”

Cecil R. Reynolds, professore nel Dipartimento di Psicologia dell’Educazione presso la Texas A&M University, ha anche contribuito a diffondere l’espressione. Nel 1981 ha tenuto un discorso invitato alla riunione annuale dell’American Psychological Association con il seguente titolo: 3

Test Bias: In God We Trust, tutti gli altri devono avere dati

Nel 1985″ The American Statistician ” pubblicò un articolo di Brian L. Joiner che includeva un’istanza: 4

Possiamo aiutare a eliminare il dito puntato e scendere ai fatti. “In Dio confidiamo. Tutti gli altri devono portare dati.”O,” I fatti spesso uccidono un buon argomento.”

Nel 1986″ The Deming Management Method ” di Mary Walton includeva il detto all’inizio di un capitolo del libro, ma un lettore attento avrebbe riconosciuto che le parole non erano attribuite a W. Edwards Deming; a nessuno era stato dato credito: 5

“In Dio confidiamo. Tutti gli altri devono utilizzare i dati.”

Se c’è un credo per gli statistici, è quello. Fondamentale per il metodo Deming è la necessità di basare le decisioni il più possibile su dati accurati e tempestivi, non su desideri o intuizioni o “esperienza.”

Nel 1987 Robert V. Hogg, Presidente eletto dell’American Statistical Association scrisse una lettera al “Des Moines Register” di Iowa City che includeva una lunga versione della dichiarazione: 6

“In Dio confidiamo”, ma gli altri devono avere buone informazioni e dati che possono analizzare correttamente costruendo modelli appropriati.

—Robert V. Hogg, presidente eletto, American Statistical Association; Università di Iowa, Iowa City.

Nel 1988 Ronald D. Snee impiegato il detto all’interno di un articolo in “The College Mathematics Journal”. Le parole sono state racchiuse tra virgolette che indicano che Snee disconosciuto credito; però, nessuna attribuzione è stata data: 7

Le buone decisioni si basano su fatti, non opinioni ed emozioni. Dobbiamo adottare la visione di

“In Dio confidiamo, gli altri devono avere dati.”

È necessaria una nuova generazione di libri di testo per aiutare gli studenti a comprendere questo approccio all’insegnamento e all’utilizzo delle statistiche.

Nel 1994 un commento su “The American Statistician” stampò l’adagio mentre indicava l’articolo di Snee: 8

Come ha scritto Snee (1988, p. 31), “In God we trust, gli altri devono avere dati.”

In conclusione, Edwin R. Fisher impiegò il detto nel 1978, ma negò credito definendolo un “cliché ben riconosciuto”. Questa è stata la prima istanza nota; quindi, il detto è anonimo. I futuri ricercatori potrebbero scoprire citazioni più rivelatrici. Il collegamento a W. Edwards Deming è apparso diversi anni dopo, e non esiste un supporto sostanziale per assegnare il detto a quel famoso ingegnere.

(Grande grazie a Erin Bolen la cui indagine ha portato QI a formulare questa domanda ed eseguire questa esplorazione. Bolen menzionò Bernard Fischer come candidato e indicò un libro di Siddhartha Mukherjee che includeva una nota bibliografica che si riferiva alla citazione del 1979. Un ringraziamento speciale ai redattori volontari di Wikiquote per aver elencato la citazione del 1978; grazie anche a Barry Popik per la sua ricerca pionieristica.)

Note:

  1. 1978, Audizione dinanzi alla Sottocommissione di Tabacco della Commissione Agricoltura della camera dei Rappresentanti, Il Quinto Congresso, Seconda Sessione, il Titolo di Udienza: Effetto del Fumo sulla non-fumatori, Data di Udienza: 7 settembre 1978, Dichiarazione di Edwin R. Fisher D. M. (Direttore di Laboratori, Shadyside Ospedale, e Professore di Patologia, Università di Pittsburgh School of Medicine), Iniziare a Pagina 2, Pagina del Preventivo 5, US Government Printing Office, Washington DC (HathiTrust) link ↩
  2. 1979 29 ottobre, Il Washington Post, il Trattamento di Cancro al Seno: Risultati di Domanda Necessario per la Rimozione (l’Ultimo dei due articoli) di Susan Okie (Washington Post Scrittore di Personale), Pagina iniziale A1, Preventivo Pagina A24, Colonna 3, Washington, DC (ProQuest) ↩
  3. 1984, Scuola di Psicologia: elementi di Teoria e Pratica da Cecil R. Reynolds, Terry B. Gutkin, Stephen N. Elliott, e Joseph C. Witt, Vedere Bibliografiche Articolo a Pagina 367, Vedi Anche Pagina del Preventivo 307, John Wiley & Sons, New York. (Verificato con copia cartacea)
  4. 1985 August, The American Statistician, Volume 39, Numero 3, Articolo: Il ruolo chiave degli statistici nella trasformazione dell’industria nordamericana, Autore: Brian L. Joiner, Pagina iniziale 224, Citazione Pagina 226, Pubblicato da Taylor & Francis, Ltd. a nome dell’Associazione Statistica Americana. (JSTOR) link
  5. 1986, The Deming Management Method di Mary Walton, Capitolo 20: Doing It with Data, Citazione a pagina 26, A Perigee Book: The Berkley Publishing Group, Una divisione di Penguin Group, New York. (Google Books Preview)
  6. 1987 August 3, The Des Moines Register, Section: Letters to the Editor, Letter from Robert V. Hogg (Presidente eletto, American Statistical Association), Citazione Pagina 7A, Colonna 3,Des Moines, Iowa. (Newspapers_com)
  7. 1988 Gennaio, Il College Mathematics Journal, Volume 19, Numero 1, Articolo: La matematica è solo uno strumento che gli statistici utilizzano, Autore: Ronald D. Snee (Dipartimento di Ingegneria, E. I. du Pont de Nemours & Società), Pagina iniziale 30, Citazione Pagina 31, Editore: Mathematical Association of America. (JSTOR) link
  8. 1994 May, The American Statistician, Volume 48, Number 2, Article: Embracing the “Wider View” of Statistics, Author: C. J. Wild, Pagina iniziale 163, Citazione Pagina 167 e 168, Editore: Taylor & Francis, Ltd. a nome dell’Associazione Statistica Americana. (JSTOR) collegamento ↩

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