Nel furore per l’introduzione del matrimonio omosessuale negli Stati Uniti e nel Regno Unito, i cristiani evangelici hanno voluto sottolineare l’importanza del “matrimonio biblico”. Ma ora che lo stesso-sesso il matrimonio è qui, non è il momento di guardare di nuovo a ciò che il matrimonio biblico davvero sembrava, e per imparare alcune lezioni di vita per oggi?
1. Abramo e Sara
oltre a essere un grande Bibbia eroe, il primo dei patriarchi era profondamente imperfetto individuo che in due occasioni (Genesi 12:10-20 e 20:1-18) passato di Sarah come sua sorella (in realtà era la sua sorellastra) e le ha permesso di essere corteggiata da uomini potenti, perché temeva per la sua vita. Ebbe anche un figlio dalla sua schiava, Agar, perché non credeva che Dio gli avrebbe dato un figlio da Sara come aveva promesso.
Erano giorni diversi, in cui le donne avevano pochi diritti e aspettative molto più basse. Ma queste storie di Abraham rendono la lettura scomoda. Ci mostrano qualcuno che era completamente egocentrico, senza alcuna preoccupazione per i sentimenti di sua moglie, mettendo se stesso al primo posto, non importa quello che ha fatto a lei. Non è un modello per un buon matrimonio – ma purtroppo, è quello che molti matrimoni sono come. Egoismo come questo non fa parte dell’intenzione di Dio.
2. Elkanah e Hannah
Elkanah aveva due mogli, Hannah e Penninah, che era normale al momento, se l’uomo poteva permettersi di mantenerli. La loro tragedia domestica era che “Pennina aveva figli, ma Anna non ne aveva” (1 Samuele 1:2) e Pennina ha reso miserabile la vita di Anna a causa di ciò; l’infertilità era un pesante fardello nei tempi biblici, perché era vista come un segno del disfavore di Dio. Alla fine Anna rimane incinta del più grande giudice d’Israele, Samuele. La sua storia finisce bene. Ma dovremmo risparmiare un pensiero per Elkanah. Invece di cacciarla, come avrebbe avuto il diritto di fare, fa del suo meglio per confortarla: “Perché sei scoraggiato? Non intendo piu ‘ per te di 10 figli?”
È piuttosto goffo, ma il suo cuore è nel posto giusto. Lui le assicura del suo amore e rispetto qualunque sia il suo percepito fallimenti. Il suo amore è incondizionato, ed è una cosa rara e preziosa.
3. Nabal e Abigail
Nabal è descritto in 1 Samuele 25: 3 come “burbero e cattivo in tutti i suoi rapporti”. Benché fosse un uomo ricco che aveva beneficiato della protezione di Davide, egli rifiuta la richiesta di Davide di viveri per i suoi uomini e lo insulta. David perde le staffe e decide di uccidere tutti i maschi della sua famiglia. Fortunatamente per Nabal, ha una moglie che è molto più saggia di lui. Abigail carica gli asini di famiglia con grandi quantità di cibo senza dirglielo e li porta da David, esortandolo ad evitare “il peso sconcertante di inutili spargimenti di sangue” (v31). Nabal viene a una brutta fine; quando Abigail gli dice quello che ha fatto, sembra subire un ictus e muore. David prende Abigail come una delle sue mogli, un accordo che sembra soddisfare entrambi.
Le donne nella Bibbia sono spesso vittime, ma non tutte. La Bibbia afferma l’iniziativa, il coraggio e la saggezza delle donne. Qui è l’uomo di casa che è inferiore a sua moglie a tutti i livelli. È una lezione di umiltà.
4. Acab e Izebel
Sotto molti aspetti, Acab fu un re di successo. Tuttavia, egli “fece agli occhi del Signore più male di chiunque altro prima di lui” (1 Re 16:30). Sposò anche Jezebel, un adoratore di Baal, che fu una delle sue peggiori decisioni. Non capì i limiti del potere di un re israelita e quando Nabot di Izreel rifiutò di vendere Acab la sua vigna prese in mano la situazione. Jezebel organizzato per avere lui giudiziario assassinato (21: 9) e Achab ha preso possesso della vigna. Il profeta Elia chiarisce dove si trova la responsabilità: entrambi sono da biasimare.
I matrimoni sono relazioni intime che modellano entrambe le persone coinvolte. Un marito o una moglie possono rendere un coniuge una persona migliore o molto peggiore. Abbiamo la responsabilità di essere il meglio che possiamo essere, non solo per il nostro bene, ma a causa di come influenziamo qualcun altro. E se stiamo considerando il matrimonio, dobbiamo chiederci: come sarà stare con questa persona mi cambierà? Mi farà stare meglio, o peggio?
5. Osea e Gomer
Il profeta è detto di “prendere a te una moglie adultera e figli di infedeltà” (Osea 1:2). È una metafora della relazione di Dio con Israele, che rompe continuamente la sua relazione di alleanza con lui. Come Dio perdona di continuo, così deve Osea: “Va, mostra il tuo amore a tua moglie agan, benché sia amata da un altro ed è adultera. Amatela come il Signore ama gli Israeliti…” (3:1).
L’esempio estremo – che non c’è motivo di pensare non rifletta gli avvenimenti della vita stessa del profeta – fa un punto teologico, ma anche molto umano. L’infedeltà rappresenta un terribile tradimento, e molti matrimoni non sopravvivono. Tuttavia, se la metafora funziona in una direzione, può funzionare anche nell’altra: se Dio può continuare la sua fedeltà di fronte all’infedeltà di Israele, anche gli esseri umani possono perdonare e ripristinare i loro rapporti. Noi non siamo Dio, e non è sempre possibile, ma la storia di Osea e Gomer offre speranza.