- Fibrosi Cistica Diagnosi Infermieristica Piano di Cura NCLEX Review
- Segni e Sintomi di Fibrosi Cistica
- Cause e Fattori di Rischio di Fibrosi Cistica
- Complicanze della fibrosi cistica
- Nursing Tip:
- Diagnosi di fibrosi cistica
- Trattamento per la fibrosi cistica
- Infermieristica Piani di Cura per la Fibrosi Cistica
- Assistenza Infermieristica Piano 1
- Piano di assistenza infermieristica 2
- Altre diagnosi infermieristiche:
Fibrosi Cistica Diagnosi Infermieristica Piano di Cura NCLEX Review
Infermieristica Guida allo Studio: la Fibrosi Cistica
fibrosi Cistica (CF) è una malattia genetica che primaria colpisce i polmoni e l’apparato digerente. CF coinvolge un gene difettoso che innesca il corpo a secernere muco attraverso ghiandole esocrine. Ciò causa succhi digestivi e sudore in una consistenza densa e appiccicosa.
Normalmente, questi liquidi secreti vengono utilizzati dal corpo come lubrificanti, ma se diventano spessi, bloccano i condotti, i passaggi e i tubi.
Questi risultano a problemi polmonari e pancreatici. La CF non ha cura ed è di natura progressiva, quindi il trattamento è principalmente focalizzato sul controllo dei sintomi e sulla prevenzione di infezioni e altre complicanze.
Segni e Sintomi di Fibrosi Cistica
- cronica tosse produttiva,
- affanno
- congestione nasale e/o infiammazione
- attività intolleranza
- ricorrenti infezioni polmonari
- sinusite Ricorrente
- grassa e fallo sgabelli
- ritardo della crescita nei bambini
- aumento di peso scarso
- cronico o grave costipazione, che può causare il prolasso rettale
- blocco intestinale (ileo da meconio nei neonati)
Cause e Fattori di Rischio di Fibrosi Cistica
CF è causato dalla mutazione del gene del regolatore di conduttanza transmembrana della fibrosi cistica (CFTR). Questo gene è associato al cambiamento nella proteina che è responsabile del controllo del movimento del sale da e verso le cellule.
La fibrosi cistica è una malattia autosomica recessiva che significa che il paziente ha ricevuto un gene mutato da ciascun genitore. Di solito, i genitori che sono portatori non hanno segni e sintomi per CF.
Con l’aumento del livello di sale nel sudore, può verificarsi muco appiccicoso e denso negli organi respiratori, digestivi e riproduttivi.
Alcuni fattori di rischio per la CF includono anche la storia familiare di CF e le persone del Nord Europa.
Complicanze della fibrosi cistica
Problemi respiratori: la CF può causare bronchiectasie, una condizione polmonare a lungo termine in cui vi sono cicatrici e allargamenti dei bronchi, causando difficoltà di respirazione e tosse produttiva con muco chiaro.
La CF può anche portare a infezioni respiratorie croniche, poiché il muco denso può essere un terreno fertile per agenti patogeni come batteri e funghi.
La polmonite, la bronchite e la sinusite possono essere ricorrenti nei pazienti con CF. A causa della natura cronica e ricorrente delle infezioni, i batteri possono eventualmente diventare resistenti agli antibiotici.
Altri problemi respiratori includono polipi nasali, esacerbazione acuta, pneumotorace ed emottisi o tosse di sangue. La causa più comune di morte dei pazienti con CF è l’insufficienza respiratoria.
Problemi digestivi: la carenza nutrizionale è comune con i pazienti CF a causa del blocco dei tubi che collegano il pancreas all’intestino.
Gli enzimi pancreatici non potevano raggiungere l’intestino, causando l’eliminazione delle proteine, dei grassi e delle vitamine.
Ciò si traduce in denutrizione e crescita ritardata nei bambini, nonché perdita di peso e infiammazione pancreatica.
I pazienti con FC possono anche sviluppare il diabete dovuto l’incapacità dell’insulina di viaggiare dal pancreas dovuto i tubi del blocco.
Problemi al fegato e alla cistifellea possono verificarsi anche a causa del blocco e dell’infiammazione del passaggio della bile da questi organi all’intestino tenue.
L’ostruzione intestinale può verificarsi anche nei pazienti affetti da FC.
Infertilità: la maggior parte degli uomini con CF sono sterili a causa del blocco del dotto deferente, ma la procedura chirurgica può aiutare a risolvere questo problema riproduttivo.
Le donne con CF possono avere una fertilità ridotta, ma alcune possono ancora concepire e sperimentare una gravidanza di successo.
Altre complicazioni possono includere:
Disidratazione e squilibrio elettrolitico
Osteoporosi e artrite
Problemi di salute mentale
Nursing Tip:
Ricorda che la fibrosi cistica è una disfunzione della ghiandola esocrina che colpisce:
- Bronchi dei polmoni: piombo all’ostruzione bronchiale che causa la polmonite bronchiale cronica, l’enfisema ostruttivo e il pneumotorace.
- Dotti pancreatici: che portano a sindromi da malassorbimento.
- Intestino tenue: che porta a ostruzioni intestinali nei neonati.
- Dotti biliari: che portano all’ipertensione portale.
Diagnosi di fibrosi cistica
Screening neonatale – un esame del sangue che mostra alti livelli di tripsinogeno immunoreattivo chimico (IRT) indica la necessità di una diagnosi di conferma di CF; test del sudore per neonati di età compresa tra 2 settimane e oltre per verificare i livelli di sale nel sudore; test genetico può anche essere fatto.
Esame fisico-verifica della presenza di polipi nasali o segni di problemi polmonari; i test di imaging come raggi X, MRI e TAC possono essere eseguiti per aiutare con la diagnosi
Trattamento per la fibrosi cistica
Farmaci: non esiste una cura per la CF, quindi il trattamento è solitamente focalizzato sul controllo dei sintomi e sulla prevenzione delle infezioni. Gli antibiotici possono essere dati per trattare le infezioni polmonari ricorrenti.
I mucolitici possono essere prescritti per diluire il muco e contribuire a migliorare la funzione polmonare. Broncodilatatori possono aiutare con problemi respiratori mantenendo le vie aeree aperte.
I farmaci antinfiammatori possono essere usati per ridurre il gonfiore delle vie aeree.
Altri farmaci per il controllo dei sintomi includono emollienti delle feci, antiacidi e farmaci diabetici come indicato.
Il medico può anche prescrivere un farmaco mirato chiamato Tikafta, una combinazione di tre farmaci (elexacaftor, ivacaftor e tezacaftor), per indirizzare le mutazioni genetiche nei pazienti con CF di età pari o superiore a 12 anni.
Terapia fisica del torace (CPT): noto anche come tecniche di clearance delle vie aeree, il CPT può aiutare ad allentare il muco denso nei polmoni, ridurre l’infiammazione delle vie aeree e ridurre il rischio di infezioni polmonari.
Riabilitazione polmonare: Questo è un programma a lungo termine che si concentra sul miglioramento della funzione polmonare del paziente CF, nutrizione e salute generale.
Procedure chirurgiche: un paziente con FC che ha sviluppato gravi disturbi polmonari (come bronchiectasie) o insufficienza respiratoria può richiedere un trapianto polmonare.
I polipi nasali possono essere rimossi chirurgicamente.
Dieta: ai pazienti affetti da CF viene somministrata una dieta ad alto contenuto calorico ad alto contenuto proteico per soddisfare i bisogni energetici e di crescita. Le vitamine A,D, E e K sono necessarie per sostituire la carenza di vitamine liposolubili. La carenza di queste vitamine può causare anemia, sanguinamento e lividi.
Infermieristica Piani di Cura per la Fibrosi Cistica
Assistenza Infermieristica Piano 1
Diagnosi Infermieristica: Insufficienza di Scambio di Gas relative al delle vie aeree e alveolare infiammazione secondaria a fibrosi cistica, come evidenziato da mancanza di respiro, saturazione di ossigeno del 82%, irrequietezza, e attività ridotta tolleranza
Risultato Desiderato: Il paziente dimostrerà un’adeguata ossigenazione, come evidenziato da una saturazione di ossigeno all’interno dell’intervallo target stabilito dall’equipe medico/ respiratoria.
Interventi | Motivazioni |
Valutare i segni vitali del paziente, in particolare la frequenza respiratoria e la profondità. Auscultare i polmoni e monitorare il respiro sibilante o altri suoni respiratori anormali. | Per creare una serie di osservazioni di base per il paziente CF e per monitorare eventuali cambiamenti nei segni vitali man mano che il paziente riceve un trattamento medico. |
Monitorare il colore della pelle e delle mucose. | La cianosi periferica (scolorimento bluastro della pelle, dei lobi delle orecchie o dei letti ungueali) può essere evidente con l’ipossiemia. La cianosi centrale che coinvolge la mucosa può indicare un’ulteriore riduzione dei livelli di ossigeno. |
Incoraggiare il paziente a tossire per espettorare espettorato denso. Aspirazione secondo necessità. | Le piccole vie aeree compromesse presentano uno scambio gassoso compromesso principalmente a causa di secrezioni mucoidi spesse e tenaci. Il paziente potrebbe non essere in grado di tossire la flemma, pertanto potrebbe essere necessario un aspirazione profonda. |
Fornire ossigeno umidificato come prescritto. | Per ridurre il rischio di essiccazione dei polmoni. |
Riposizionare il paziente sollevando la testa del letto e incoraggiandolo a sedersi in posizione verticale. Incoraggia la respirazione delle labbra e gli esercizi di respirazione profonda. | Per migliorare l’erogazione di ossigeno nelle vie aeree e ridurre la mancanza di respiro e il rischio di collasso delle vie aeree. |
Riferisca il paziente ad un fisioterapista/ terapista respiratorio del torace. | Per consentire al paziente di ricevere maggiori informazioni e cure specialistiche nella rimozione di secrezioni polmonari spesse e consentendo di migliorare lo scambio di gas. |
Piano di assistenza infermieristica 2
Clearance delle vie aeree inefficace correlata all’aumento della produzione mucopurulenta secondaria alla fibrosi cistica, come evidenziato da mancanza di respiro, respiro sibilante, livello SpO2 dell ‘ 85%, tosse cronica produttiva, frequenza respiratoria del 24, difficoltà a espettorare catarro
Risultato desiderato: Il paziente sarà in grado di mantenere la pervietà delle vie aeree e una migliore clearance delle vie aeree, come evidenziato dalla capacità di espettorare efficacemente la flemma, i tassi respiratori tra 12 e 20 respiri al minuto, la saturazione di ossigeno all’interno dell’intervallo target (come stabilito dal medico) e verbalizzare la facilità di respirazione.
Interventi | Motivazioni |
Valutare i segni vitali del paziente e le caratteristiche delle respirazioni almeno ogni 4 ore. Valutare i suoni del respiro tramite auscultazione. | Per aiutare a creare una diagnosi accurata e monitorare l’efficacia del trattamento medico. Il respiro sibilante è uno dei segni di clearance delle vie aeree inefficace correlata alla fibrosi cistica. |
Secrezioni di aspirazione. | Per aiutare a eliminare la flemma spessa che il paziente non è in grado di espettorare. |
Somministrare ossigeno supplementare, come prescritto. Interrompere se il livello di SpO2 è superiore al range di destinazione, o come ordinato dal medico. | Per aumentare il livello di ossigeno e raggiungere un valore SpO2 all’interno della gamma di destinazione. |
Somministrare i farmaci prescritti (ad esempio broncodilatatori, steroidi o inalatori / nebulizzatori combinati) e farmaci antibiotici. | Mucolitici: Per diluire il muco e contribuire a migliorare la funzione polmonare. Broncodilatatori: Per dilatare o rilassare i muscoli delle vie aeree. Steroidi: Per ridurre l’infiammazione nei polmoni. Antibiotici: se c’è qualche infezione batterica che sta causando l’infiammazione |
Elevare la testa del letto e assistere il paziente ad assumere la posizione di semi-Fowler. | L’elevazione della testa e il corretto posizionamento aiutano a migliorare l’espansione dei polmoni, consentendo al paziente di respirare in modo più efficace. |
Fare riferimento a un fisioterapista respiratorio / fisioterapista toracico, se necessario. | Per fornire cure respiratorie specializzate al paziente. |
Altre diagnosi infermieristiche:
- Nutrizione squilibrata: meno dei requisiti del corpo
- Conoscenza carente
- Infezione
Gulanick, M., & Myers, JL (2017). Piani di assistenza infermieristica: Diagnosi, interventi, & risultati. St. Louis, MO: Elsevier.
Silvestri, Los Angeles (2020). Saunders revisione completa per l’esame NCLEX-RN. St. Louis, MO: Elsevier.