Da lat. onore, ōris.
1. m. Qualità morale che conduce all’adempimento dei propri doveri verso il prossimo e se stessi.
2. m. Gloria o buona reputazione che segue virtù, merito o azioni eroiche, che trascende le famiglie, le persone e le azioni di coloro che lo guadagnano.
3. m. Buona opinione guadagnata dall’onestà e dalla modestia nelle donne.
4. essi m. Regalo, applausi o trattare che viene pagato a qualcuno.
5. m. Un atto con cui qualcuno si sente esaltato. La tua visita è stata un onore per me.
6. m. dignità (position posizione o occupazione). U. m. e pl. Aspirare agli onori della repubblica, della magistratura.
7. m.pl. Concessione che viene fatta a favore di qualcuno di utilizzare il titolo e la preminenza di una posizione o di un impiego come se lo avesse davvero, anche se gli manca l’esercizio e non gode di alcuni rischi. Il ministro è stato onorato come capo di Stato.
8. m.pl. Cerimoniale con cui qualcuno viene celebrato per il suo ufficio o dignità.
9. si f.pl. Eredità, eredità.
10. si f.pl. Usufrutto degli affitti di qualche villa reale o castello, concesso dal re ad un cavaliere.
con lode di
1. loc. prepos. U. implicare che qualcosa si avvicina a qualcos’altro considerato superiore o più importante. Una casa con gli onori del palazzo.
onora qualcosa
1. loc. verbo. Dimostrati degno di qualcosa. È all’altezza del suo nome.
fai gli onori
1. loc. verbo. Detto di un host: Assistere ai vostri ospiti.
2. loc. verbo. Un ospite dice: Esprimi apprezzamento per il cibo prendendone abbastanza.
campo di onore
canton of honor
cappellano d’onore
colonna d’onore
damigella d’onore
padrona di onore
guardia d’onore
lance d’onore
onore libro
onore piastra
parola d’onore
lady of honor
terra di onore
corte d’onore