Svelata il 19 agosto 1960, la gigantesca statua di Leonardo da Vinci all’aeroporto di Roma Fiumicino-Leonardo da Vinci ha accolto i visitatori da allora. Milioni e milioni di persone lo hanno passato nel corso dei decenni, ma non è stato fino al 2006 che è stato scoperto un segreto nascosto all’interno della statua.
La monumentale statua in bronzo con base in marmo è opera dell’artista bulgaro Assen Peikov, espatriato in Italia durante la seconda guerra mondiale. Quando la città di Roma ha annunciato un concorso per un’opera d’arte da installare all’aeroporto di Fiumicino, Peikov ha vinto, e la risultante statua di 60 piedi del gigante rinascimentale che tiene il suo famoso disegno “vite aerea” sarebbe diventata l’opera più grande e più conosciuta dello scultore.
Nel 2006, la statua ha avuto bisogno di ristrutturazione. Durante il corso di questo lavoro, uno degli operai fece una strana scoperta: un piccolo portello, situato ad un’altezza di circa 30 piedi, approssimativamente nel mezzo della statua. Il portello è stato accuratamente aperto e all’interno sono state trovate due pergamene, ancora in perfette condizioni.
Una delle pergamene, scritta in latino classico, racconta la storia dell’area in cui oggi sorge l’aeroporto, risalendo ai tempi antichi e includendo descrizioni del paesaggio che ha preceduto lo sviluppo umano. L’altra pergamena riportava l’elenco delle persone che parteciparono all’inaugurazione, menzionando (tra gli altri) Giovanni Gronchi (Presidente della Repubblica Italiana nel 1960) e Giulio Andreotti (Ministro della Difesa nel 1960 che sarebbe diventato Primo Ministro).
Si presume che il portello e le pergamene fossero opera di Peikov, ma se questo è vero—e se lo è, perché lo ha fatto—rimane sconosciuto, poiché è morto nel 1973. Si sta svolgendo un lavoro indipendente per verificare le informazioni contenute nelle pergamene.
Anche se il segreto della statua non è ampiamente conosciuto, a volte si può vedere la gente guardare la statua su e giù con il binocolo, con grande divertimento dei passanti ignari che questi personaggi peculiari stanno cercando di individuare il misterioso portello.