Risposta:
Anche se la dislessia tende a correre nelle famiglie, non c’è modo di sapere se un singolo bambino svilupperà sintomi di dislessia. Sebbene vi sia un’influenza genetica, la dislessia è simile a qualsiasi altra attitudine o abilità mentale (o debolezza). Un bambino può o non può ereditare la tendenza a sviluppare la dislessia dai suoi genitori. Anche se il bambino eredita la tendenza genetica, il bambino potrebbe non avere problemi di solito associati alla dislessia.
I ricercatori che hanno studiato gemelli identici hanno scoperto che dove un gemello è dislessico, l’altro avrà dislessia circa il 55-70 per cento del tempo, a seconda del tipo di dislessia. Questa ricerca mostra che c’è una forte influenza genetica, ma che anche l’ambiente e le esperienze di vita giocano un ruolo nello sviluppo dei sintomi.
La dislessia probabilmente non è causata da un singolo gene, ma da una combinazione di tratti genetici. I tratti possono anche essere espressi in modo diverso tra persone diverse, a causa di mediare o migliorare l’influenza di altri geni.
A causa di ciò è improbabile che ci sarà mai un test genetico per diagnosticare la dislessia. Nel migliore dei casi il profilo del DNA di una persona può aiutare a determinare se hanno un rischio più elevato di sviluppare la dislessia.
Naturalmente, se c’è una storia familiare di dislessia, questa è un’informazione preziosa da tenere a mente quando si prendono decisioni educative, specialmente se il bambino sembra avere difficoltà o frustrazione durante i primi anni scolastici.
(Risposta di Abigail Marshall)