Cortesia negativa?

Ciao Iy,
Supponi di voler offrire a qualcuno un altro drink. Ecco alcune possibili formulazioni:
1. Non saprei se vuoi un altro drink…
2. Vuoi un altro drink?
3. Lo stesso di nuovo?
Le seguenti caratteristiche di #1 indicano “cortesia negativa”:
a) L’offerta non è presentata come una domanda, ma come una dichiarazione sull’oratore.
b) L’oratore mette in dubbio la propria capacità di valutare i desideri del destinatario.
c) L’offerta è incorporata in una clausola subordinata e quindi distanziata dal destinatario.
Nel loro insieme, essi rendono l’offerta estremamente indiretta: l’oratore ha concesso al destinatario il più ampio margine di manovra possibile. (Sarebbe molto facile per il destinatario dire ” no “e per l’oratore accettarlo, così” salvando la faccia ” da entrambe le parti.)
Le seguenti caratteristiche di #3, d’altra parte, indicano “cortesia positiva”:
a) La domanda è frammentaria.
b) La domanda implica che l’oratore è pienamente dimestichezza con i desideri del destinatario.
c) La domanda riflette solo le informazioni strettamente necessarie (che tipo/quante).
Nel loro insieme, essi rendono l’offerta estremamente diretta: l’oratore non ha concesso al destinatario alcun margine di manovra. (È quindi molto più difficile dire “no”; l’oratore probabilmente rifiuterebbe di accettare un rifiuto.)
#1 sarebbe educato se pronunciato a un estraneo, perché non fa ipotesi sulla relazione tra l’oratore e il destinatario. Ma un caro amico potrebbe essere oscurato dal “allontanamento”.
#3 d’altra parte potrebbe sorprendere uno sconosciuto, ma sarebbe “educato” se pronunciato ad un amico, perché presuppone che non sia necessaria alcuna distanza tra l’oratore e il destinatario. (Si potrebbe dire che la cortesia tra amici rispecchia la maleducazione tra estranei e viceversa.)
Per passare ad altri esempi, l’assenza di un “grazie” quando un oggetto viene passato da una persona all’altra può indicare una stretta relazione (“cortesia positiva”); anche se in circostanze ordinarie, potrebbe sembrare “maleducato”.
L’uso di oscenità o battute offensive personali è un altro indicatore: sono “scortesi” tra estranei, ma possono essere presi come affermazioni di familiarità o intimità tra amici (“cortesia positiva”). L’implicazione è che il legame è abbastanza forte da sopportare anche grandi trasgressioni sociali.
Auguri,
MrP

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