all’editore: L’articolo1 nel numero del 1 aprile 2003 di American Family Physician di Rodriguez e colleghi fornisce uno schema pratico dell’approccio alle lesioni oculari legate allo sport. Ho trovato la Tabella 3, che ha discusso il trattamento delle lesioni oculari selezionate, per essere particolarmente utile. Vorrei ampliare l’uso della cantotomia laterale emergente in caso di trauma contusivo. In questi casi, se il globo è proptotico e teso, il medico dovrebbe sospettare un ematoma retrobulbare.2,3 Il mancato riconoscimento di questa condizione può portare all’ischemia del nervo ottico e alla conseguente perdita della vista.
La pressione orbitale può essere alleviata con una cantotomia laterale. Per eseguire questa procedura, una piccola quantità di anestetico locale viene iniettata nella regione del tendine di canthal laterale. Un emostato dritto è posto nella regione tra i coperchi superiore e inferiore, causando così una lesione da schiacciamento al canto laterale. Usare le forbici (ad es., Straight Stevens), un taglio viene effettuato attraverso la linea emostatica fino al livello del bordo orbitale laterale. Ulteriore decompressione orbitale è facilitata eseguendo la cantolisi attraverso la dissezione smussata. L’utilità clinica di questa procedura mi è stata resa evidente mentre ero in servizio nel dipartimento di emergenza. Un uomo di 20 anni è stato valutato dopo una ferita da corpo contundente all’occhio sinistro. Il suo globo era proptotico e teso, e aveva solo la percezione della luce. La procedura di cantotomia laterale è stata eseguita e la sua visione è stata ripristinata a 20/40. La conoscenza di questa procedura è un must per i medici, specialmente quelli in aree remote dove l’accesso all’oftalmologia non è prontamente disponibile. La cantotomia laterale emergente può essere una procedura potenzialmente salva-vista.