Le cellule linfoidi innate (ILCS) sono cellule linfoidi immunitarie recentemente descritte che sono morfologicamente simili alle cellule B e alle cellule T ma mancano di recettori antigenici riorganizzati. Gli ILC secernono alte concentrazioni di citochine e sono implicati nell’immunità innata, nell’infiammazione, nella formazione del tessuto linfoide e nel rimodellamento del tessuto. Coerentemente con il loro ruolo nella sorveglianza immunitaria e la loro implicazione nella diagnosi precoce dei patogeni, gli ILC sono localizzati sulle superfici mucose e rispondono alle molecole secrete dall’epitelio. Tutte le popolazioni di ILC si differenziano da un progenitore linfoide comune (CLP), localizzato nel fegato fetale o nel midollo osseo adulto, in risposta all’espressione di specifici fattori di trascrizione. Poiché gli ILC condividono somiglianze di sviluppo e funzionali con le cellule helper T (Th), la nomenclatura per gli ILC è stata stabilita in base alla classificazione delle cellule Th. Gli ILC sono classificati in tre gruppi in base ai fattori di trascrizione che mediano il loro sviluppo e alle citochine che secernono. Gli ILC di Gruppo-1 sono sotto il controllo del fattore di trascrizione T-bet e includono cellule natural killer (NK) e cellule ILC1. Secernono citochine di tipo 1 come IFN-gamma e TNF-alfa in risposta a patogeni intracellulari. Gli ILC del gruppo 2 si basano sui fattori di trascrizione GATA-3 e ROR-alfa e producono citochine di tipo 2 (IL-5, IL-9, IL-13) in risposta alle infezioni da parassiti extracellulari. Infine, il Gruppo-3 ILC composto da cellule induttori dei tessuti linfoidi (LTi) e cellule ILC3, è sotto il controllo del fattore di trascrizione ROR-gamma t e comprende cellule che producono IL-17 e/o IL-22. Le cellule LTi sono necessarie per lo sviluppo dei tessuti linfoidi, mentre le cellule ILC3 mediano l’equilibrio tra microbiota simbiotico intestinale e immunità.